Ingredienti per quattro persone: 400 gr di tagliolini all’uovo, 1,5 kg di gamberi d’acqua dolce, 1 porro, mezzo peperone rosso, 2 zucchine, 1 carota, 200 gr di pomodorini datterini, 125 gr di ricotta, sale, pepe, erba cipollina e olio EVO.
Preparazione: per preparare i gamberi è necessario mettere sul fuoco una pentola con abbondante acqua fredda e un cucchiaio di aceto, immergere i gamberi (ancora vivi) e farli cuocere per circa 15 minuti (da quando l’acqua inizia a bollire), finchè diventano di un bel colore rosso acceso. Scolarli e pulirli eliminando le teste (tenerne via 5/6) e il carapace. La resa di questi gamberi è abbastanza scarsa, il volume dei crostacei ancora vivi ed integri è dieci volte maggiore della polpa che vi rimarrà. In commercio è abbastanza raro trovarne sia di già puliti e conservati sia freschi, infatti non tutte le pescherie hanno pesce o prodotti di lago o di fiume, ma facendo qualche piccola ricerca di certo si trovano. Per fortuna mia (e dei commensali!) in Franciacorta abbiamo anche il Lago d’Iseo che vanta una tradizione di pesca ancora viva e quindi non ho avuto problemi nel reperimento dei piccoli crostacei.
Dopo il duro lavoro (lo ammetto) di pulizia, preparare le verdure tagliando a rondelle il porro, a julienne le carote e le zucchine, a piccolissimi dadini il mezzo peperone e a metà i pomodorini. In una padella scaldare un filo d’olio, aggiungere le verdure e farle saltare per pochi minuti, aggiungere i gamberi e di seguito la ricotta. Aggiustare di sale e pepe.
Nel frattempo bollire la pasta in abbondante acqua salata nella quale sono state aggiunte anche le teste dei gamberi messe da parte, scolare (prima del termine della cottura) e spadellare col condimento, aggiungendo un paio di mestoli di acqua di cottura e le teste, amalgamare bene mescolando per un paio di minuti.
Impiattare i tagliolini, aggiungendo una bella macinata di pepe, erba cipollina tritata e un filo d’olio EVO e decorando il piatto con una o due teste di gambero.
La bottiglia di oggi, piacevolmente bevuta con la pasta è un Ricci Curbastro Franciacorta Extra Brut 2007. Prodotto
con uve Chardonnay e Pinot Nero provenienti da vigneti di Capriolo e di Iseo (come i nostri Gamberi!), è un Franciacorta millesimato che si affina sui lieviti ben ben 42 mesi. Marcato dal territorio per una mineralità netta, all’occhio spicca un colore giallo paglierino luminoso, un perlage fine e persistente. Al naso note tostate e minerali, frutta secca e crosta di pane. In bocca morbido nonostante la tipologia poco dosata, secco e fresco.
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