Gli ingredienti utilizzati per questa ricetta sono tra i miei preferiti, quelli che ricordano i sapori della Siclia e del mare. Arance, limoni, pistacchi e gamberi rossi, nel blog trovate molte ricette realizzate con queste leccornie.
Ingredienti per quattro persone:
400 g di Riso Acquerello
12 gamberi rossi
una manciata di pistacchi sgusciati
1 scalogno
1 bicchiere di Franciacorta
scorza d’arancia
scorza di limone
olio extra vergine di oliva
verdure miste per il brodo vegetale
Preparare innanzitutto il brodo vegetale (io uso di solito patate, carote, sedano, cipolla e zucchine).
Pulire i gamberi eliminando carapace e budellino. Non buttare le teste, con queste fare un fumetto facendole bollire in acqua con un pomodoro tagliato a metà o un pochino di concentrato.
In un tegame far appassire lo scalogno tritato finemente, tostarvi il riso e sfumarlo con un calice abbondante di Franciacorta. Quando il vino è evaporato aggiungere parte del fumetto ed iniziare la cottura aggiungendo, man mano che si assorbe, il brodo vegetale e il rimanente fumetto. Salare il riso.
A metà cottura aggiungere la scorza tritata di limoni e arance. Quando il riso è al dente spegnere la fiamma e mantecare con olio extra vergine di oliva.
Impiattare con l’aiuto di un coppa pasta, aggiungere sul riso i gamberi crudi tagliati a pezzetti, la scorza di agrumi e i pistacchi grossolanamente tritati con il coltello. Un giro d’olio, una macinata di pepe e servire!
In abbinamento a questo piatto? Un Franciacorta Satèn: morbido, delicato in bocca con una bella bollicina sottile e piccola che accarezza il palato. Tra tanti Satèn ne sceglierei uno con un dosaggio non troppo alto ma solo per gusto personale. Questa tipologia può essere prodotta solo nella versione Brut quindi con un residuo zuccherino da 0 a 12 g/lt…ogni azienda ha il proprio stile ed è sufficiente decidere in base ai propri gusti. In una enoteca seria il personale dovrebbe sapervi dare tutte le informazioni relative alla bottiglia che vi sta consigliando, compreso il dosaggio di zucchero.
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